lunedì 22 aprile 2013

CONSIDERAZIONI SULLA REALE OPPORTUNITA' DI GUADAGNO

La domanda da un po di giorni è: si può guadagnare con i Bitcon?

Di sicuro avendo a disposizione dei capitali (parlo di qualche centinaio di euro) si potrebbe giocare d'azzardo e acquistare una certa quantità di bitcoin in un periodo in cui il valore è basso ed aspettare di venderli quando il valore sarà cresciuto. Ne più ne meno che giocare in borsa insomma. La differenza è che i Bitcoin hanno raggiunto valori enormi (più di 200$ per Bitcoin) e chi li ha acquistati per 4/5$ ha fatto profitti impensabili con qualsiasi altro metodo. Chi ha investito 100$ per comprare 20 Bitcoin si è trovato ad avere un controvalore di 4000$!! Ora il prezzo si sta assestando sui 120$ per Bitcoin ma alcuni analisti prevedono che il cambio possa arrivare anche a 500$. Di sicuro la grossa spinta si è avuta per la prepotente irruzione sulla scenda di un sito COMPLETAMENTE ILLEGALE chiamato Silk Road (è un sito di commercio elettronico che funziona attraverso i servizi nascosti del software di anonimato Tor. Solo attraverso Tor, infatti, è possibile accedere al sito. Vari prodotti venduti su Silk Road sono classificati come prodotti di contrabbando dalla maggioranza delle giurisdizioni mondiali. Silk Road è stato definito come "l'Amazon delle droghe") che utilizza appunto i Bitcoin come forma di pagamento completamente anonimo ed irrintracciabile. Per pura informazione qui trovate un completissimo articolo in inglese al riguardo: http://www.gwern.net/Silk%20Road

Il secondo metodo è di "minare" in proprio i Bitcoin.
La rete Bitcoin crea e distribuisce in maniera completamente casuale un certo ammontare di monete all'incirca sei volte l'ora, nei confronti di chi tiene abilitata l'opzione "genera bitcoin" nel proprio client. L'attività di generazione di bitcoin viene spesso definita come "mining", un termine analogo al gold mining (estrarre l'oro).
La probabilità che un certo utente riceva la ricompensa in monete dipende dalla potenza computazionale che aggiunge alla rete, relativa al potere computazionale della rete nella sua interezza. Inizialmente il client ufficiale permetteva l'estrazione dei Bitcoin, sfruttando la CPU per svolgere i calcoli; con l'aumentare della potenza di calcolo totale della rete, questa funzionalità è diventata inutile, in quanto antieconomica, ed è stata rimossa. Oggigiorno esistono dei programmi specializzati che inizialmente sfruttavano la potenza delle GPU per lo svolgimento dei calcoli, e sempre più spesso si appoggiano a schede dedicate (FPGA e nel prossimo futuro ASIC).
Il numero di bitcoin creati per blocco è stato inizialmente di 50 BTC (a cui è possibile aggiungere un costo per la transazione); tale quantità è programmata per diminuire nel tempo, con un dimezzamento del premio ogni 4 anni circa, fino ad arrivare a zero, in modo tale che non verranno mai creati più di 21 milioni di bitcoin in totale. A partire dal 28 novembre 2012, la ricompensa è passata a 25 BTC per blocco, e così sarà per i successivi 4 anni. Man mano che la ricompensa per i propri calcoli diminuisce nel tempo, gli utenti saranno motivati a contribuire con le loro capacità di calcolo con nodi che generano blocchi guadagnando sui costi delle transazioni.
Tutti i nodi della rete competono per essere i primi a trovare una soluzione per un problema crittografico che riguarda un blocco candidato, un problema che richiede un gran numero di prove. Quando un nodo trova una soluzione valida la annuncia al resto della rete e richiede la proprietà di un nuovo blocco di bitcoin. I peer che ricevono la soluzione del nuovo blocco la verificano prima di accettarla e poi aggiungerla alla catena. I nodi possono usare la CPU del loro client oppure avvantaggiarsi delle loro GPU mediante software più sofisticati. Gli utenti possono anche generare bitcoin in maniera collettiva nel modo che viene definito mining pool.
Per fare in modo che un blocco venga generato ogni 10 minuti, ogni nodo in maniera individuale modifica la difficoltà del problema che prova a risolvere ogni 2 settimane, in accordo con la capacità computazionale complessiva della rete peer-to-peer.

Va precisata subito che ormai è IMPOSSIBILE guadagnare minando da soli (a meno di non comprare uno di questi prodotti  ASIC che saranno messi in vendita entro fine Aprile 2013 ma che hanno prenotazioni fino a Giugno). Bisogna sempre tenere presente che le schede grafiche dei PC consumano MOLTA energia elettrica ed il costo dell'elettricità in Italia fa si che ormai è controproducente mettere il PC a minare perchè spendo di più di quello che guadagno (a meno che il valore dei Bitcoin non arrivi davvero a 500$). Quindi è fondamentale unirsi ad un gruppo di mining. L'idea è questa: unisco la mia potenza di calcolo con quella di molti altri così una volta trovato un blocco di 25BTC lo divido in parti proporzionali in base alla potenza di calcolo fornita da ciascuno. Così posso ottenere BTC nel giro di poche ore e non di mesi.

Il problema sarà dato dall'arrivo sul mercato di queste macchine specializzate (ASIC appunto) che faranno si che il calcolo domestico dei Bitcoin  diventerà TOTALMENTE inutile.

Tutto finito quindi? La risposta è NO... ci sono i LITECOIN!!!!!

Nel prossimo post illustrerò tutti i vantaggi di questo nuovo conio digitale!


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